Domenica 8 settembre: la pioggia battente non ha condizionato il nutrito programma della CSS Jerusalem per festeggiare i suoi 40 anni di fondazione, davanti a numerosi invitati: famigliari, amici, volontari.

Il responsabile della CSS Felice Garzetti ha ringraziato quanti hanno hanno contribuito a rendere significativa la Comunità in primis Giuliana Chiametti la prima storica responsabile, associata della Comunità Mamré.

Presenti anche i rappresentanti della comunità locale: il primo cittadino, Vincenza Corsini, il parroco don Vincenzo Arici intervenuti per un breve saluto.

Riportiamo il saluto della Presidente della Fondazione Mamré Cioli Tecla:

"La motivazione che oggi ci riunisce è il comune incontro con la fragilità.

Voi carissimi familiari l’avete sperimentato sulla vostra pelle e noi operatori, l’abbiamo fatto nostro, attraverso l’attuazione dei quattro tiranti della tenda di Mamrè, che don Pierino ci ha affidato da far crescere e rinverdire.

Confermiamo quindi il valore dei due tiranti che ci han visto cooperare nel reciproco rispetto: il valore per l’originalità di ogni persona l’uno e l’apertura all’accoglienza e al dono, l’altro.

Gli altri due tiranti pienamente integrati, sintetizzano egregiamente le radici e la storia di Jerusalem: la fiducia nella divina provvidenza, unitamente all’attenzione ai bisogni emergenti.

Se siamo qui è perché 40 anni fa, l’incontro provvidenziale con Giuliana e la disponibilità, altrettanto provvidenziale di un ambiente messo a disposizione dalla famiglia Marcelli, sono state le due micce che hanno permesso di rispondere ai vostri bisogni e a quelli dei vostri cari. 

Dopo tutti questi anni sono cambiate le esigenze, sono mutate le difficoltà e sono variati i contesti, alcuni operatori si sono alternati, e alcuni ospiti sostituiti.   Ma il gruppo presente ha mantenuto la stessa freschezza, la medesima disponibilità.

Ringraziamo voi cari familiari per aver accolto la nostra collaborazione. Permettetemi tuttavia, oggi, di ricordare con particolare gratitudine Giuliana che ha seguito tutti i passaggi e l’andamento di questi 40 anni.  Ringraziamo Felice per la competenza con cui dirige questa famiglia. Ringraziamo tutti gli operatori che, anche in presenza di difficoltà e di nuove fatiche, con generosa disponibilità non si girano dall’altra parte.  

Sentiamoci orgogliosi di festeggiare il quarantesimo di Jerusalem nell’anno in cui è iniziato il processo di Beatificazione di don Pierino. 

Come avvenne negli anni della sua regia, ora la Trinità, sotto la sua protezione, continui a guidare i nostri passi.