La grande "famiglia" di Mamré si è oggi ritrovata insieme per celebrare con gratitudine il suo 52° anniversario di fondazione. Come di consueto, ogni comunità ha approfondito con la propria sensibilità un particolare aspetto del carisma che contraddistingue Mamré. Il tema che quest'anno si è affontato con gli operatori e gli ospiti dei servizi di Mamré, riguarda lo stile del prendersi cura reciprocamente: LA GIOIA DEL SERVIZIO. 

Nell'introduzione fatta dalla Presidente Cioli Tecla alla Messa, è chiaramente esplicitato il senso di ritrovarsi in questo luogo per celebrare l'importante anniversario.

«Orientiamo il nostro pensiero, grato e affettuoso, ai luoghi dove la divina Provvidenza ha lasciato il segno del suo passaggio, per deporvi il nostro “grazie”, 

Ringraziamo don Daniele per aver accolto il nostro desiderio di celebrare la S. Messa del 52°anniversario di fondazione della comunità Mamrè nella parrocchia di Villa. 

Questa chiesa, ricca di fede e sensibile a intercettare i bisogni e le provocazioni della storia, ha respirato anche il carisma di Don Piero già nel primo periodo del suo sacerdozio. In particolare, quando:

• - ha collaborato con Madre Giovanna, fondatrice delle MFVI e ora venerabile, per l’apertura della Villa dei Pini avvenuta nel 1964, con l’allora parroco don Frola e curato don David;
• ha tenuto ritiri e conferenze agli adolescenti e giovani, allora seguiti da don Piero Lanzi; 
• ha accompagnato 10 giovani nella scelta di consacrazione a Dio e alla Chiesa nell’Istituto delle Missionarie Francescane del Verbo Incarnato; 
• ha radicato le fondamenta della comunità Mamrè ed ha proposto a due giovani di condividere con Lui i valori fondativi;
• dopo aver fondato la comunità SIN nel 1993, ha avviato la RSD Firmo Tomaso nel 2000, quando era parroco don Giuliano.
• Il Cielo ci ha regalato Mamrè, luogo ricco di riflessione: da Abramo attinge la fede nella Divina Regia e lo spirito di Pace; dall’ospitalità ai Tre viandanti, lo stile dell’accoglienza.

Chiediamo alla Trinità di renderci solidi nella fraternità, frutto di misericordia accolta e condivisa.

Il Signore ci radichi nella sua Presenza e ci faccia vivere alla scuola del Vangelo incarnato nella storia.

Gli angeli custodi ci sostengano nel servizio alla carità.

Cielo, guarda questo fazzoletto di terra inserito nella S. Chiesa di Dio e rendici capaci di continuare a servire con gioia».